Distribuzione video: 7 modi per promuovere efficacemente i vostri contenuti video
Raggiungere un maggior numero di persone è una delle maggiori difficoltà che i professionisti del marketing devono affrontare con i video. La distribuzione dei video è importante quanto la loro produzione. Senza una strategia di promozione efficace, il vostro video è destinato a perdersi tra gli scaffali polverosi di Internet.
D'altra parte, se promuovete i vostri video nel modo giusto, otterrete un flusso costante di traffico verso i vostri contenuti video su base regolare.
Ottenere più reach sui video è una delle cose con cui i marketer hanno più difficoltà.
Quali sono le tecniche di distribuzione video che vi aiuteranno a condividere il vostro video in lungo e in largo?
Eccone sette.
1. Scegliere le parole chiave giuste per YouTube
YouTube è probabilmente la destinazione numero uno per la maggior parte dei video creati da marchi e privati. Non c'è da stupirsi: con 1,68 miliardi di utenti in tutto il mondo, è il secondo motore di ricerca al mondo dopo Google.
A questo proposito, ha senso trattarlo come un motore di ricerca. Se scaricate tutti i vostri video su YouTube, non è una grande strategia di distribuzione video. Si tratta al massimo di un deposito di A-AAAKey.
Tecnicamente, a differenza del testo, i motori di ricerca non possono guardare il video e decidere le parole chiave migliori per cui posizionarsi. Si basano sul contenuto scritto che accompagna il video, come il titolo, la descrizione e i tag del video.
Anche se un titolo video ottimizzato non è l'unica cosa che aiuterà il vostro video a posizionarsi bene su YouTube, sicuramente contribuisce al successo della distribuzione del video. Un recente studio di Backlinko ha rivelato che i video ottengono una piccola spinta nel posizionamento se i loro titoli hanno una corrispondenza esatta con il termine di ricerca dell'utente.
In altre parole, se il vostro video si intitola "10 Best Morning Routine Ideas That Will Help You Improve Your Life" (10 migliori idee per la routine mattutina che vi aiuteranno a migliorare la vostra vita) e qualcuno cerca la frase chiave "morning routine ideas" (idee per la routine mattutina), il vostro video ha maggiori possibilità di posizionarsi rispetto a un video con il titolo "How to Start Your Morning The Right Way" (come iniziare la mattina nel modo giusto).
Un buon titolo può anche aiutare il vostro video a posizionarsi al di fuori di YouTube. Poiché Google cerca di servire al meglio i propri utenti, molte risposte alle loro domande vengono presentate sotto forma di snippet, compresi i video. Ciò è particolarmente vero per i video didattici e di approfondimento.
In questo modo il vostro video ha la possibilità di raggiungere un maggior numero di persone proprio su Google.
Come effettuare la ricerca di parole chiave per YouTube
Esistono ottimi strumenti online che possono aiutarvi nella ricerca di parole chiave per i video.
Suggerimenti automatici di YouTube
Quando le persone cercano qualcosa su YouTube, la piattaforma cerca automaticamente di indovinare a cosa l'utente potrebbe essere interessato. Se si inizia a digitare la frase di ricerca su YouTube, vengono visualizzate tutte le ricerche correlate:
Ha senso prestare molta attenzione a queste frasi. Pensateci: YouTube vi sta dicendo esattamente cosa cercano le persone. Oltre a fornirvi il titolo per il vostro video esistente, può anche aiutarvi a trovare nuove idee per i video di YouTube.
Ubersuggest
Ubersuggest è uno dei miei strumenti SEO preferiti. Potete digitare una parola chiave e lo strumento vi mostrerà il volume di ricerca, la difficoltà (cioè quanto è difficile posizionarsi per questa parola chiave), il CPC e altre informazioni correlate. Inoltre, vi fornisce altre idee di parole chiave basate sulla vostra ricerca.
La parte migliore: è totalmente gratuita.
Analisi di YouTube
Un altro grande strumento che spesso viene sottovalutato è YouTube Analytics. È possibile verificare per quali frasi chiave si è attualmente posizionati e ottimizzare meglio i termini di ricerca ricercati.
Per farlo, andate su YouTube Analytics >> Tipi di fonti di traffico e fate clic su "Ricerca su YouTube".
Qui, cliccate sulla frase "Ricerca su YouTube". Verranno mostrate tutte le frasi chiave per le quali siete attualmente posizionati. È quindi possibile verificare quanto ogni video sia ottimizzato per questa frase chiave e regolare meglio i contenuti.
YouTube è un canale importante per la distribuzione di video di successo. Assicuratevi di seguire queste best practice e i vostri video si posizioneranno in poco tempo.
2. Condividete il vostro video su Twitter
Twitter è un'ottima piattaforma per la distribuzione di video se si ricorda una cosa sui tweet: non hanno vita lunga. Secondo questa ricerca piuttosto ottimistica di Moz, la vita di un tweet è di soli 18 minuti.
La durata di vita di un tweet è di soli 18 minuti.
Ora, pensate a quanti dei vostri follower sono presenti sulla piattaforma in quel momento. Anche se avete un seguito enorme, è probabile che ci siano solo una dozzina di persone al momento della pubblicazione del tweet.
Per assicurarsi che i vostri tweet vengano notati, Ann Smarty di Seosmarty consiglia di programmare almeno 3 diversi tweet da inviare in giorni diversi della settimana, a orari diversi. In questo modo, avrete maggiori possibilità di catturare il vostro pubblico online.
Come regolare i video per Twitter
Per quanto riguarda la distribuzione di video su Twitter, ci sono diversi modi di procedere.
1. Create un breve frammento di video. Se il vostro obiettivo è far sì che le persone guardino il video su YouTube, assicuratevi di non pubblicare il video completo su Twitter. In questo modo, darete tutto qui.
Pensate invece al video di Twitter come a un video teaser. Includete una breve parte del video con una descrizione e un invito all'azione. Può essere qualcosa come "Guarda il video completo" o "Leggi il post sul blog".
Volete far risaltare la vostra bio di Instagram?
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- Wave.video (@wave_video) 8 maggio 2019
2. Creare una GIF da un video. È possibile prendere una piccola parte del video e trasformarla in una GIF. Questo potrebbe funzionare particolarmente bene con alcuni momenti divertenti del processo di ripresa video.
3. Condividete una miniatura del video con un link al video completo. Infine, anche una miniatura statica può funzionare benissimo su Twitter per aumentare il successo della distribuzione dei video. Sperimentate diversi tipi di media su Twitter per capire cosa funziona meglio per il vostro pubblico.
3. Riproponete i vostri video per Instagram: Storie + in-feed
Sono lontani i tempi in cui Instagram era solo un'applicazione per la condivisione di foto. Oggi è il luogo ideale per seguire i propri marchi preferiti e rimanere aggiornati sulle notizie del mondo.
A questo proposito, ha senso che il vostro marchio non solo sia presente su Instagram, ma che si impegni attivamente con il vostro pubblico. Oltre il 50% degli utenti vuole vedere contenuti video dei marchi che segue. Questa è la vostra occasione per distinguervi.
Esistono diversi modi per pubblicare i nostri video su Instagram. Vi consiglio di iniziare con i video in-feed e con le Instagram Stories. In questo modo, vi assicurerete che i vostri follower non si perdano i vostri contenuti, indipendentemente da come scorrono la piattaforma.
Visualizza questo post su Instagram
I video di Instagram presentano alcune limitazioni. Ad esempio, la lunghezza massima dei video in-feed è di solo 1 minuto. Pertanto, ha senso adattare il video se è più lungo.
Come per Twitter, potete creare un breve video teaser dal vostro video. Utilizzate strumenti come Wave.video per modificare il video, aggiungere sottotitoli e adesivi.
Ecco alcuni consigli che aiuteranno i vostri sforzi di distribuzione dei video su Instagram.
- Scegliete una miniatura accattivante. Quando caricate un video, Instagram vi permette di selezionare una miniatura. Vi consiglio vivamente di farlo. In questo modo, potete controllare l'aspetto del vostro video nel feed. Confronta questo:
- Assicuratevi di aggiungere un invito all'azione. Tutti i contenuti che pubblicate su Instagram (e altrove) devono avere un obiettivo. Pertanto, aggiungere un invito all'azione è essenziale: le persone si affidano alle vostre indicazioni. Quando promuovete un video su Instagram, l'invito all'azione potrebbe essere semplice come "Guarda il video completo - link nella bio" o "Visita il nostro canale YouTube per maggiori informazioni".
- Aggiungete hashtag e geotag. Le persone sono creature curiose: sono sempre pronte a esplorare nuovi contenuti, cose e idee. Quando pensate alla distribuzione di video su Instagram, provate ad aggiungere un geotag o un hashtag ai vostri video. In questo modo, i vostri contenuti potrebbero raggiungere un nuovo pubblico potenzialmente interessato a ciò che avete da condividere.
- Condividere i video in-feed nelle Storie. Un'altra tattica semplice ed efficace è quella di condividere i video del feed nelle Storie. Il vantaggio principale è il tempo: basta un clic per farlo. Il post avrà una scritta Play, che indicherà ai vostri follower che c'è un altro contenuto da guardare. Inoltre, se avete più di 10.000 follower, potete aggiungere un pulsante Swipe Up e condurre le persone direttamente al vostro sito web o al canale YouTube.
Quando si tratta di distribuire video su diverse piattaforme sociali, la cosa principale da tenere a mente è che bisogna adattare il video alle specifiche di ogni piattaforma. Ecco come la mette Robert Katai di Bannersnack:
Credo che molti marketer si dimentichino della strategia di distribuzione del video. Se avete creato un video di 10 minuti per Youtube, non significa che funzionerà da solo se lo pubblicate sul vostro canale. Create un articolo dedicato sul vostro blog in cui scrivete dell'argomento per cui avete creato il video su Youtube. Create frammenti di video da quel video lungo e pubblicateli su Facebook, Instagram e Twitter con un link al vostro video più lungo.
4. Pubblicate il vostro video su LinkedIn
LinkedIn è una piattaforma in cui la pubblicazione organica nativa può ancora dare risultati significativi, eppure viene spesso trascurata dai marketer. L'aspetto positivo di LinkedIn è che è possibile pubblicare video della durata massima di 10 minuti. In pratica, potete ripubblicare il vostro video su questa piattaforma senza bisogno di grandi modifiche.
Ecco un esempio di come ha fatto Ian Cleary di RazorSocial. Ha creato un video breve e divertente su un libro che ha letto di recente. Con un po' di umorismo e Wave.video come strumento di editing video, il post di Ian ha ottenuto 74 like e 26 commenti, tutti in modo organico.
Notate come il suo video abbia un chiaro invito all'azione alla fine: visitare Amazon per acquistare il libro. L'aggiunta di chiamate all'azione è importante per la distribuzione dei video.
5. Incorporare il video nei post di maggior successo del blog
Un'altra grande tattica che potete utilizzare per promuovere i vostri contenuti video è quella di tornare ai post più popolari del blog e incorporarvi i video. In effetti, questa è la tattica che ci ha aiutato a ottenere migliaia di visualizzazioni sui nostri video di YouTube.
L'incorporazione dei video nei post del blog ha un effetto duplice. Da un lato, aiuta la distribuzione dei video. Più persone visitano i vostri articoli, più visualizzazioni ottengono i vostri video.
D'altra parte, aumenta i vostri sforzi SEO. La visione di video aumenta il tempo di permanenza su una pagina, il che influisce positivamente sulla SEO segnalando ai motori di ricerca che i contenuti sono pertinenti e interessanti.
Evaldas Mockus, responsabile SEO diOmnisend, lo consiglia come uno dei metodi di distribuzione video più efficaci:
Aggiornate i vostri post più performanti con video incorporati da YouTube. Naturalmente, i contenuti devono essere correlati. Da qui, potete utilizzare il remarketing per promuovere il vostro blog su Facebook per i lettori del blog. Con un solo annuncio, non solo aumenterete il traffico verso il vostro blog, ma otterrete anche più visualizzazioni su YouTube.
6. Invia il tuo video via e-mail in modo intelligente
L'e-mail può amplificare la portata e l'impatto di ogni video creato per il vostro pubblico di riferimento, incrementando così i vostri sforzi di distribuzione dei video. Le e-mail esistono dal 1971, anno in cui è stata inviata la prima lettera elettronica. Le e-mail hanno anche un elevato ROI: per ogni 1$ si può prevedere un ritorno di 32$!
Tenendo presente tutto questo, non si tratta di decidere se promuovere i propri video via e-mail. È come farlo nel modo più efficace.
Ecco alcuni modi per aggiungere video alle vostre e-mail.
Metodo 1. Incorporare un'anteprima statica con un pulsante di riproduzione.
Poiché è tecnicamente impossibile (e altamente sconsigliato) incorporare un file video nell'e-mail, provate a creare un'anteprima statica con un pulsante Play. Il pulsante Play attira l'attenzione e induce le persone a chiedersi cosa ci sia dietro. Di conseguenza, aumenta il CTR e le conversioni.
Metodo 2. Creare una GIF animata dal video
Un altro modo per indicare ai lettori di e-mail che c'è un video da guardare è trasformare il video in una breve GIF.
Le GIF sono di per sé un ottimo modo per attirare l'attenzione degli spettatori. Sono accattivanti, simpatiche e divertenti. Se a ciò si aggiunge la potenza del video, si ottiene una tattica di marketing a prova di bomba.
Abbiamo condotto un esperimento per scoprire quale fosse la migliore miniatura video per l'email marketing. È emerso che una GIF con un pulsante Play è la migliore in termini di conversioni in registrazioni: 51,6% contro il 40% di un'immagine statica.
Una GIF animata nella vostra e-mail è come un mini-video in sé. Gli spettatori capiscono esattamente cosa c'è dietro e vogliono guardare di più.
Esempio di aggiunta di una GIF animata a un'e-mail. In questa particolare newsletter, la GIF ha ottenuto 3 volte più clic rispetto a un'immagine statica.
Suggerimento: per aumentare il tasso di apertura delle e-mail, non dimenticate di includere la parola [VIDEO] nell'oggetto. In questo modo, i lettori sapranno esattamente cosa aspettarsi all'interno e saranno più propensi ad aprire l'e-mail.
7. Appuntate i vostri video
I video di Pinterest sono in aumento. Negli ultimi 12 mesi si è registrato un aumento significativo del numero di persone che cercano questo termine su Google.
Ivideo di Pinterest sono uno dei nuovi strumenti migliori per scoprire idee stimolanti. In questi giorni Pinterest sta aggiungendo attivamente alla piattaforma nuove funzioni per la distribuzione dei video. Ora è persino possibile effettuare una ricerca specifica per video.
Il bello di Pinterest è che si possono ricondividere i video di YouTube direttamente su Pinterest. Quando pubblicate un video su YouTube, fate clic sul pulsante "Condividi" e scegliete l'opzione "Pinterest".
È anche possibile caricare un video direttamente su Pinterest. Per la natura della piattaforma, i formati video verticali funzionano meglio. Come su altre piattaforme di social media, potete creare un frammento di video e condividerlo su Pinterest con un link che rimanda al video originale o al sito web.
Pinterest può svolgere un ruolo significativo nella distribuzione dei video. Tuttavia, come per tutti gli altri sforzi di marketing, è importante avere una strategia chiara alla base. Perché volete procedere con Pinterest? Avete un chiaro piano di contenuti/marketing per la piattaforma? Assicuratevi di rispondere a queste domande e i vostri contenuti avranno ottimi risultati.
Consigli generali per una distribuzione video efficace
Indipendentemente dal modo in cui promuovete i vostri video sul web, ci sono diversi aspetti da tenere presenti per ogni piattaforma di distribuzione e per ogni video creato.
Suggerimento 1. Rimanete coerenti con la vostra identità video. Indipendentemente dal luogo in cui le persone guardano i vostri video - su Instagram, YouTube o sul vostro sito web - deve essere chiaro che il video è vostro. La coerenza con il vostro branding vi aiuterà a promuovere i vostri video in modo più efficace.
Mantenete la coerenza del marchio ogni volta che pubblicate un video. Voglio dire che dovete pensare alla coerenza del marchio anche prima di iniziare a creare i vostri video. Per esempio, quando volete iniziare a creare video per il vostro canale Youtube, dovete pensare ai colori che userete nella miniatura, ai caratteri, al titolo e alla descrizione. Credo nel potere del marchio, ma solo quando ha una strategia davvero buona, creata con uno scopo in mente.
Suggerimento 2. Rendete il vostro video eccezionale. Potrebbe sembrare più facile a dirsi che a farsi. Cosa significa esattamente rendere un video "eccezionale"?
Il vostro video deve essere interessante, diretto e visivamente accattivante. Per ottenere i primi risultati è necessario studiare ciò che interessa ai vostri spettatori. Parlate con il vostro team di vendita, studiate le comunità online e scavate nei vostri canali di assistenza.
Per quanto riguarda quest'ultimo aspetto, utilizzate video maker come Wave.video o iMovie per creare un video esteticamente accattivante, che favorisca l'engagement su ogni piattaforma.
Suggerimento 3. Affidatevi alla vostra rete sociale.
Con tutti i video che create, ha senso raggiungere prima i vostri amici e colleghi e chiedere loro di condividere il video. Quando avevamo appena iniziato con i video, ho condiviso il primo video che abbiamo creato sul mio profilo personale di Facebook. Con mia grande sorpresa, ha ricevuto un sacco di like, commenti e visualizzazioni dai miei amici. Questo ha dato al nostro video una spinta iniziale e lo ha aiutato a posizionarsi meglio su YouTube.
Conclusione
La distribuzione di video dà buoni frutti se si investono tempo e sforzi. Provate a combinare diverse piattaforme per la condivisione dei vostri video e monitorate i risultati per capire cosa funziona meglio.
Quali sono i vostri consigli preferiti per la promozione dei video? Condivideteli nei commenti qui sotto!